Come d'autunno...
PREFERITI DI OTTOBRE
Ottobre è davvero finito, ma tu te ne sei accortə? Ma soprattutto da te si è sentita l’aria d’autunno? Qui in Sicilia ancora mettiamo le maniche corte e non ho avuto neanche un’occasione per vedere un bel paesaggio autunnale 🥲 ma c’è da dire che ho avuto anche altro a cui pensare.
Diciamo che questo mese è stato… “a lot” per me. Come ti ho spiegato su Instagram ho iniziato a lavorare in una redazione giornalistica televisiva e da quando ho cominciato non mi fermo un secondo, se prima ero una trottola adesso mi trovo dentro un frullatore perennemente acceso.
Iniziare qualcosa di nuovo è eccitante ma la tensione è davvero tantissima, non si impara un mestiere dall’oggi al domani e sto vedendo a mie spese quanto è importante capire che devo concedermi il tempo giusto per imparare. Questa è una delle tante cose di cui parlo con la mia psicoterapeuta - piccolo momento serio: chiunque tu sia non sottovalutare mai la tua salute mentale.
A questo punto direi che ci siamo persə in fin troppe chiacchiere: è il momento di andare ai preferiti del mese, e oggi sento che vi stupirò!
LIBRI
Un solo libro ha monopolizzato il mio ottobre, ed è stata una piacevolissima scoperta:
La Guerra dei Papaveri - R.F. Kuang
Parlarne senza fare spoiler non è facile quindi sarò schietta: La Guerra dei Papaveri è un romanzo straordinario. Sono contentissima di aver trovato finalmente il coraggio di leggerlo perché mi rendo conto che si tratta di uno dei pochissimi casi in cui l’hype che ci sta attorno è al 100% meritato!
Avendo letto per primo Yellowface temevo che anche questo avesse lo stesso stile schietto e scarno, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa constatando la versatilità di Kuang, un’autrice sorprendente e molto lucida nelle intenzioni.
La Guerra dei Papaveri è un romanzo molto maturo e pensare che questa pazza di Kuang l’abbia scritto quando aveva 19 anni mi fa riconsiderare gran parte delle mie scelte di vita oltre a essere un gigantesco dito medio a qualsiasi testa di rapa che si azzardi a dire che il fantasy non è un genere letterario valido e “impegnato”.
Dentro questo romanzo c’è tutto: discussioni sul sapere, critica alla guerra, uso di droghe pesanti, ira incontrollata, arti marziali, storia, desiderio di vendetta, violenza, sangue… e potrei continuare ma scelgo di fermarmi qui per non toglierti il divertimento di scoprire tutto da te.
L’unica, piccola, rimostranza che ho da fare - piccolissima, davvero, rispetto all’insieme di pregi che penso abbia questo romanzo - riguarda la prima parte che, personalmente, ho trovato un po’ lunga e a tratti ripetitiva, ma non per questo noiosa.
Ci sarebbe ancora tanto da dire su questo libro, se volete saperne di più date un’occhiata al mio profilo Instagram!
MUSICA
Ottobre è stato un gran mese per questa categoria: ho ripreso contatto con un’artista che ascoltavo tempo fa, ne ho scoperta una nuova e, infine, ho avuto in testa una particolare canzone per quasi tutto il tempo.
Kill Me - Hayley Williams (canzone)


Cominciamo con una canzone che sento rappresentarmi moltissimo.
Kill Me di Hayley Williams è quello che Eldest Daughter di Taylor Swift non ha saputo essere: l’inno di ogni sorella maggiore che sia mai esistita nel mondo.
Kill Me parla della grande responsabilità che si pone sulle spalle di una figlia maggiore - e io che sono una figlia maggiore l’ho sentita forte e chiara. Il peso che spesso sentiamo addosso, l’essere sempre le prime a imparare dai nostri errori - o da quelli degli altri perché è proprio su di noi che ricade tutta la responsabilità -, per non parlare del fatto che tutto il nostro impegno per essere quelle su cui si può sempre contare spesso viene ignorato in quanto è ciò che ci si aspetta da noi.
In pochi versi Williams esprime uno stato d’animo molto comune alle giovani donne che sono anche sorelle maggiori: il tormento dell’essere la figlia grande, quella che deve essere perfetta, crescere subito e che - ci si aspetta - segua le orme dei genitori con il rischio di ricadere negli stessi errori e di perpetuare di nuovo lo stesso ciclo di trauma generazionale condiviso.
Una canzone potentissima che mi ha scosso nel profondo, insieme al resto dell’album da cui viene (Ego Death at a Bachelorette Party).
Quindi ottimo lavoro, Hayley Williams. Benvenuta tra le artiste del mio cuore!
Eldest daughters never miss their chances
To learn the hardest lessons again and again
Carrying you mother’s mother’s torment
I think I’m where the bloodline ends
I’ll never do the right thing again
WOMB - Melanie Martinez (canzone)


Anche qui, come per Hayley, in realtà il preferito del mese sarebbe l’album intero (Portals Deluxe), ma tra tutte le canzoni quella che rappresenta meglio il mio personale rapporto vissuto con questo album e con l’artista è sicuramente WOMB.
La voce di Melanie Martinez si scioglie nelle orecchie, il suono fluidifica l’ambiente, tutto l’album è estremamente etereo ma questa traccia in particolare ti avvolge e ti da la sensazione di nuotare nel liquido amniotico. Il tema della nascita e dell’impazienza di venire al mondo lo sento vicinissimo in questo momento, per questo sento di aver sviluppato un legame molto forte con questa canzone.
Conosco Melanie Martinez dall’album Crybaby e sono sempre stata affascinata dal suo stile. Portals è sicuramente molto diverso dai suoi lavori precedenti ma, a differenza di molti fan di vecchia data, io la trovo un’evoluzione grandiosa per un’artista ancora troppo sottovalutata.
Feeling alive, the closer that I get to my life
I’m pushing out the center, the core
I’m swimming through the flower no more, no more
Exuvia - Caparezza (canzone)
La canzone che più di tutte non sono riuscita a togliermi dalla testa! Sono sempre più convinta che alcune canzoni di Caparezza contengano incantesimi, qualche antica formula magica sotto forma di musica…
Ma mettiamo da parte queste divagazioni, il punto è che Exuvia è una di quelle canzoni che ascolti una volta e poi vorresti che non finisse mai.
Sarà il periodo che sto vivendo a livello personale - un periodo di transizione, un momento in cui imparo tante cose nuove e mi trasformo continuamente - ma Exuvia è forse la canzone che più sento rappresentare questa mia metamorfosi: l’idea di scrollarsi di dosso il passato uscendo fuori dalla propria pelle per fare spazio a quella nuova forma di sé mi fa pensare a ciò che sto facendo andando in terapia, e anche con il nuovo lavoro. Con la terapia sto cercando di superare le mie paure per crescere e con il lavoro in redazione cerco di raggiungere i miei obbiettivi, i miei sogni. Non so quanto tempo ci vorrà ma farò del mio meglio, in attesa della prossima trasformazione.
P.S. Sì, lo so che è uscito il nuovo album, Orbit Orbit, e - sorpresa - l’ho già ascoltato tutto! Non è entrato nei preferiti di ottobre solo per una questione di tempistiche, ma ne riparleremo sicuramente a novembre.
I miei dubbi hanno dei modi barbari
Invadenti e sono troppi
Il segreto è fare come gli alberi
Prima cerchi, dopo tronchi
Chi ti spinge dopo quella soglia?
Se non è la noia sarà il tuo dolore
L’occasione buona per andare altrove, tipo fuori
Film e Serie Tv
Niente film questa volta ma due serie tv che mi sono rimaste particolarmente impresse:
Cassandra (serie tv) - Netflix
Hai presente quando hai la febbre a 39 per quattro giorni e non hai la forza di fare nulla, sei uno zombie che a stento mangia un po’ di pastina e hai bisogno di qualcosa di veloce e appassionante ma abbastanza leggero per far passare le ore della giornata che sembra non finire mai?
Ecco, questo è in pratica il contesto in cui mi trovavo quando ho deciso di guardare Cassandra su Netflix.
Durante una brutta influenza ho deciso di distrarmi con questa serie tedesca thriller sci-fi e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa!
Non so se la consiglierei a chi è spaventatə dall’idea che le intelligenze artificiali potranno un giorno dominare il mondo (penso che abbia contribuito ad aumentare la mia paura delle IA e dei robot umanoidi 🙃), ma a parte gli scherzi penso che sia una serie super godibile da vedere se sei in cerca di qualcosa di intrattenente e allo stesso tempo ben fatto!
The Residence (serie tv) - Netflix
Anche questa fa parte della categoria “serie poco impegnate ma di gran qualità che metti per passare il tempo pensando che non sia niente di serio ma poi ti affezioni e ne vorresti altre 9 stagioni.”
The Residence è il classico cozy crime con un caso impossibile da risolvere, un cast di personaggi indimenticabili e una detective geniale e simpaticissima.
Ok, magari quella dell’enigma della camera chiusa non è la formula più originale che esista, ma quando punti tutto sulla scrittura brillante della sceneggiatura e dei personaggi non ti serve essere Agatha Christie per realizzare un mystery ben fatto e che risulti intelligente e intrattenente.
Consiglio The Residence a tutte le persone che apprezzano Only Murders in the Building e i gialli della più grande maestra del genere, ma anche a chi vuole godersi una storia confort spiritosa con una tazza di tè tra le mani e avvoltə in una calda copertina!
Nessun tappeto di foglie ma una vecchia pelle sul pavimento.
Sto uscendo dalla mia vecchia pelle, anche se staccarmela di dosso qualche volta fa male. Ma se c’è una cosa che so per certo è che il dolore è solo temporaneo, e per ogni giorno che mi lascio alle spalle quella pungente irritazione c’è qualcosa di nuovo che lo lenisce stimolandomi a continuare la mia ricerca.
Forse evolvere significa scegliersi prima di tutto il resto, scegliere di farmi del bene e mettere la mia felicità al primo posto. Non è essere egoisti desiderare di essere felici e credo di stare cominciando a capirlo.
Questo periodo così pieno mi ha ricordato quanto mi faccia star bene creare e condividere le mie passioni con la mia community. I tre mesi di pausa forzata dai social erano necessari ma ora sono pronta a tornare!
Nuovi contenuti per te 🔥
Gli ultimi reel che ho pubblicato:
Consigliami un libro DARK ACADEMIA! ☕️🖤
La mia recensione approfondita de LA GUERRA DEI PAPAVERI 🐦🔥
Dimmi cosa ne pensi di questa puntata dei preferiti del mese e fammi sapere anche i tuoi preferiti di ottobre nei commenti. Noi ci vediamo presto, lo prometto! ✨️
Goditi questo novembre, e ricorda:
Leggi responsabilmente.
~ Giò







